La prima domenica di ottobre mio padre apriva una bottiglia di vino per festeggiare la fine della vendemmia. Poi mi faceva odorare il tappo di sughero proveniente da una spessa corteccia di un albero e mi parlava delle note fruttate dei vini e di come il sughero li custodisse con cura per lunghe stagioni. Ora sono anni che non c’è più, ma ogni volta che apro un buon vino sento il profumo della mia gioventù.