Bondo Nel 1617, il famoso governatore della Valltellina è seduto alla sua scrivania, strapiena di documenti, mappe e lettere da rispondere. In mano tiene il ferma carta di vetro con quella farfalla fragile blu al suo interno. Questo prezioso oggetto gli pesa un mondo. Lui guarda quelle 6 lettere da sua figlia, adesso già da 6 anni dimora a Londra. Dopo l'annuncio della nascita di suo unico nipote Jonathan erano seguiti ogni anno un invito per la festa di compleanno del bimbo. Questo fanciullo tanto fragile, che sogna di essere una farfalla e di saper volare, il nonno non l'ha mai visto di persona. Il celebre uomo è troppo impegnato per recarsi a Londra, però i rimorsi riempiano la sua anima di amarezza. Con un profondo respiro lui appoggia il ferma carta sulle lettere e pure questa volta non accetterà l'invito e come tutte le altre volte pure non risponderà. La prossima lettera di sua figlia racconta forse della guarigione di Johnatan. Il nonno sempre spera che Jonathan un giorno saprà caminare.
Objekt: un ferma carta (Briefbeschwerer) di vetro con una farfalla all'interno piace a Elisa già che la farfalla simboleggia vulnerabilità e libertà.