In Valle Maggia c’era un gipeto che tutti gli altri animali chiamavano “Gepetto” perché amava picchiettare i tronchi dei vecchi alberi rinsecchiti con il suo becco affilato. A lui proprio quel nome non piaceva, suonava strano, da vecchietto mentre lui era giovane e forte. Gli animali si divertivano a farlo arrabbiare chiamandolo così e a farlo volare via. Il nostro gipeto non volava sopra le carcasse degli animali morti ma gli piaceva solo il legno secco, proprio quello che sdegnavano pure i picchi! Quel legno era così gustoso e croccante, e anche se dei frammenti si incastravano sul suo becco ricurvo, non gli importava. Era troppo goloso di legno…e a volte si sentiva anche leggero e snello come un picchio. Che fosse un picchio rinato come un avvoltoio?
Objekt:
Il gipeto o avvoltoio degli agnelli è scomparso dal Ticino nella seconda metà del XIX secolo. È stato reintrodotto nel 1986 con un progetto specifico che ha già dato i suoi frutti.
Ort:
Museo cantonale di storia naturale, Lugano
über uns:
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Sono Donatella, mamma di 2 bambini, laureata in didattica delle lingue straniere e docente in una scuola privata.
www.tim-tam.ch / www.mi-s.ch | Geppetto mangia legno, Museo cantonale di storia naturale, Lugano